Palinsesti 2011: la Collezione permanente

Punto fermo Vent’anni d’arte contemporanea a San Vito al Tagliamento

A cura di:

  • Denis Viva.

Un progetto di:

  • Angelo Bertani,
  • Alessandro Del Puppo,
  • Denis Viva.

Dall'esordio di Hic et Nunc (1992) all'attuale Palinsesti, sono venti le edizioni che hanno fatto di San Vito al Tagliamento un luogo unico in Regione per la promozione dell'arte contemporanea. Vent'anni di attività che rappresentano una longeva continuità e, allo stesso tempo, la prima tappa di un percorso che si radica e si rinnova.

In una fase culturale in cui prevale la logica dell'evento o dell'intrattenimento, Palinsesti fa una netta scelta, in controtendenza, gettando le basi affinché l'arte d'oggi sia il patrimonio culturale di domani. La nascita di una collezione d'arte contemporanea per San Vito al Tagliamento, coinvolgendo innanzitutto gli artisti che hanno contraddistinto la storia della rassegna, ci è sembrato il primo - e più sensato - passo in questa direzione.

Dal 13 gennaio al 13 febbraio 2012

Galleria d'Arte Mario Di Iorio
Biblioteca Statale Isontina, Gorizia

Orari: martedì > venerdì 15.00 - 17.00
sabato e domenica 10.30 > 12.30 / 15.00 > 17.00

Artisti nello spazio urbano:

Serse

"So di vivere nel paradosso: disegno un paesaggio analitico, scientifico fin nei dettagli, tirato al limite delle possibilità descrittive che arriva fino all’estensione più lontana dei piani prospettici e contemporaneamente affermo la sua irrappresentabilità, la sua incoerente negazione."

A fior d’acqua, 2005
grafite su carta
70 x 100 cm

Top

Chris Gilmour

"All that is solid
melt s into the air." Karl Marx

Bust, 2007
carbone, colla e vernice
dimensioni reali

Top

Beppino De Cesco

"Alors... c’est quoi ce
qui manque à nous to us?"

L’insolito tornello e il solito ritornello, 2011
legno, metallo, plastica, vernice, carillon
112 x 230 x 183 cm

Top

Lorenzo Missoni

"Il limite dello sguardo
è all’origine della visione."

La risposta che volevi, 2011
scala in legno e libri tagliati
198 x 117 x 48,3 cm

Top

Maria Elisabetta Novello

"L’essenza propria del visibile è di avere un doppio invisibile in senso stretto, che il visibile manifesta sottoforma di una certa assenza" Maurice Merleau-Ponty

Paesaggi, 2010
cenere, due teche di plexiglass e ferro
due teche di 40 x 60 cm ciascuna

Top

Paolo Comuzzi

"Se l’altro è nello spazio inevitabilmente di fronte (sull’asse orizzontale) il suo sguardo (sull’asse verticale) si sedimenta nel tempo, incrociando si e sovrapponendosi al mio. Chi guarda si può sommare sulla diagonale."

incontri quasi possibili lungo gli assi cartesiani, 2011
installazione videosonora
150 x 140 x 75 cm

Top

Nata

"Dove ci troviamo? Nelle cantine di qualche maniero o di qualche orrida prigione che i secoli hanno smangiato? O in quelle case che l’atroce avidità del sisma, in un attimo, ha fatto crollare e ha così distrutto?"

Relicta n. 25, 1985
acrilico su tela
148 x 108 cm

Top

Walter Bortolossi

"Consapevole dell’importanza e della solennità dell’atto che compio e dell’impegno che assumo, giuro:
di esercitare la medicina in libertà e indipendenza di giudizio e di comportamento rifuggendo da ogni indebito condizionamento; di perseguire la difesa della vita, la tutela della salute fisica e psichica dell’uomo [...]" [dalla moderna versione del giuramento di Ippocrate, 2007]

Esculapio, Igea e Arundhati Roy, 2002
olio su tela
128 x 95 cm

Top

Elio Caredda

"E. - Vuoi dirmi ciò che la gente possiede?
A. - Dettagli, un po' in ombra, su una base insignificante di realtà."

Ush dar dam, 2008
tecnica mista su vetro e ombra su seta
56 x 56 x 4 cm

Top

Manuela Sedmach

"L’uomo vuole viaggiare l’universo e non sa
che ha l’universo in sé." Novalis

Dove, 2011
acrilico su tela
50 x 85 cm

Top

Giammarco Roccagli

"Circoli: ciascuna delle circonferenze che si postulano sulla superficie della sfera celeste e terrestre, per determinare posizioni di astri o punti sulla terra." [da: Vocabolario della Lingua Italiana di Nicola Zingarelli, Edizioni Zanichelli, 1983]

Circumcircoli IV, 2009
acrilico su tela
100 x 120 cm

Top

Sergio Scabar

"La mia fotografia:
un silenzio di luce,
senza tempo."

Nel silenzio delle cose, 2011
stampa alchemica ai sali d’argento
29,5 x 35,5 cm

Top

Roberto Kusterle

"Fusione delle distanze
tra realtà e sogno
in una immagine."

Segni di pietra, 2011
stampa digitale ai pigmenti su carta cotone
55 x 69,5 cm

Top

Giorgio Valvassori

"Nessuna traccia di polvere. Cos’è vecchio? O nuovo? A casa nella mia montagna azzurra non desidero nulla." Shofu

Áskesis, 2002
legno, spine, ferro, velluto
dimensioni variabili

Top

Nicola Toffolini

"Cerco solo banalmente di inseguire un’idea e di formalizzarla col mezzo con cui sento/penso meriti essere concretizzata. Per il resto preferisco curiosare e cercare di fuggire il più possibile dalle classificazioni. Mi sento a mio agio quando riesco a sentirmi ancora mobile."

Prato che si morde la coda / Parassiti a presa rapida, 2009-2010
Penna Pigma Micron 0,05 e 0,1 su carta Letraset Cartridge heavyweight 270 g/m2r
Installazione

Top

Alessandro Ruzzier

"La certezza di non aver visto niente è meglio
dell’incertezza di aver visto qualcosa."

Norge-Bukta 16070158, 2009
c-print
50 x 50 cm

Top

Alessandra Lazzaris

"Il tempo ha creato pittura per sottrazione di materia.
L’aggiunta può tentare di fermarlo."

Sectioned, 2011
lamina ruggine e resina
50 x 100 cm

Top

Maria Teresa Onofri

"Impronte liquide e trasparenti
dove la luce è protagonista
e le fa vivere."

Impronte di luce, 1997
tecnica mista su plastica
96 x 90 cm

Top

Artisti nello spazio urbano

Carlo Ciussi

"Il mio lavoro fa costante riferimento alle ricerche stilistiche e concettuali della storia dell’arte; dipingere e scolpire significa verificare il patrimonio che si è storicamente accumulato e che spiana la strada ad una trasformazione senza fine, cercando di essere nella storia."

Senza titolo, 2008
ferro
350 x 150 x 100 cm

Top

Nane Zavagno

"La natura
mi ha trascinato verso
e oltre l’essenziale."

Senza titolo, 2004
rete d’acciaio zincata
330 x 310 x 70 cm

Top

Massimo Poldelmengo

"Le opere, come nei pozzi artesiani, salgono tanto più alte quanto più a fondo la sofferenza ha scavato il cuore."

Scala, 2009
acciaio inox, vetro, luce e acqua
420 cm
opera vincitrice Premio “In Sesto” 2009

Top

Marotta & Russo

"Alla comunità di san vito al tagliamento, per un’opportunità di libero incontro fra pari e per la condivisione reale del tempo."

Due+, 2011
Acciaio verniciato poliestere
82 x d. 415 cm
opera vincitrice Premio “In Sesto” 2010

Top