Giunta alla sua diciottesima edizione, Palinsesti conferma la vitalità e l’attenzione al contemporaneo che da trent’anni caratterizza la vita culturale di San Vito al Tagliamento. Come di consueto, anche nel 2023 il visitatore troverà quattro esposizioni distribuite in altrettante sedi del territorio sanvitese.
Si parte quindi dalla mostra Geometria e natura - dedicata a una linea delle ricerche aniconiche con una vocazione costruttiva, non scevra da memorie di natura - articolata nei tre piani dell’Ospedale dei Battuti con opere di Giulia Napoleone, Igino Legnaghi e Romano Perusini.
Presso l’essiccatoio Bozzoli, invece, si renderà omaggio a Beppino De Cesco nel decennale della scomparsa, annunciando l’acquisizione di un’opera dell’artista per le civiche collezioni sanvitesi.
Il Premio In Sesto, invece, presenta negli spazi delle Antiche Carceri i progetti di Julia Hohenwarter, Andrea Kvas e Nuvola Ravera per gli esterni dell’Auditorium Zotti, mentre presso Palazzo Altan si terrà la mostra del vincitore del Premio dello Scorso anno, Sasha Vinci, autore dell’opera in omaggio a Pasolini installata nella frazione di Ligugnana.