Sospiro T-27
Tetsuro Shimizu, 2009
olio su tela
110x90 cm
© Michele Tajariol
Le opere di Tetsuro Shimizu ricercano un contatto con l’ambiente, coinvolgendo direttamente l’osservatore e alimentando la sua immaginazione. Il telaio, sagomato secondo un profilo irregolare, viene attraversato da fenditure che consentono di introdurre una relazione tra lo spazio espositivo e la dimensione della pittura. Questo dialogo è rafforzato dalla vibrazione del colore che, risparmiando alcune porzioni di tela, sembra riverberare sulle pareti espositive. La ricerca del pittore si basa su una riflessione sugli elementi basilari della pittura (colore e telaio), e su come il colore possa acquisire delle potenzialità evocative. Per fare ciò Shimizu accoglie la lezione di Tiziano dal quale, oltre a riprendere la tecnica della tempera grassa, rielabora l’effetto sensuale del colore. Il colore e la sagomatura della tela rendono questi dipinti delle opere ambientali, aprendosi a diverse letture e suscitando sensazioni e visioni atmosferiche ogni volta differenti.